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FIERE, CONVEGNI |
Macchine agricole al passo con l'Europa, prosegue Eima International, Bologna dal 15 al 19 novembre 2006
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Parte Eima International
In programma a Bologna dal 15 fino al 19 novembre la grande rassegna biennale di macchine agricole che ha preso il posto della storica Eima, con cadenza annuale
un visual dell'evento
1.800 aziende costruttrici, con una presenza di 464 espositori esteri provenienti da 40 Paesi e circa 25 mila modelli di macchine e attrezzature per agricoltura, zootecnia, cura del verde, esposti su una superficie di oltre 100 mila metri quadrati. Sono alcuni dei numeri della prima edizione di Eima International, la rassegna biennale di macchine agricole dell'Unacoma (associazione dei costruttori italiani di macchine agricole aderente a Confindustria), che da quest'anno subentra alla storica Eima annuale. La rassegna è in programma a Bologna da oggi a domenica prossima: 5 giorni di incontri e dibattiti in cui sarà anche possibile assistere a ''Eimamovie'', una rassegna cinematografica che, grazie alla collaborazione del Dams di Bologna, presenta film dagli anni '30 agli anni '90, in cui le macchine agricole acquistano una vera e propria funzione narrativa. Non solo: in programma anche un'esposizione di trattori d'epoca e ''Biomasseima'', una mostra organizzata in collaborazione con l'''Itabia'' (associazione italiana delle biomasse), con un ricco programma di incontri sullo sviluppo di fonti energetiche dall'agricoltura. Proprio le biomasse e la prima lavorazione dei prodotti freschi, sono fra i temi principali al centro di questa prima edizione di Eima International: ''Il nostro obiettivo - ha detto il presidente di Unacoma, Massimo Goldoni Goldoni - e' creare sinergie che consentano all'Italia di agganciare il carro dei biocombustibili, sul cui utilizzo siamo in ritardo rispetto ad altri Paesi europei''. Il contributo alle biomasse dell'industria della meccanizzazione agricola, secondo Unacoma, deve essere finalizzato alla riduzione dei costi di produzione e di gestione delle materie prime vegetali, in modo da ridurre ancora di piu' la differenza del costo di produzione fra un litro di gasolio e un litro di olio combustibile di origine vegetale, che secondo Unacoma e Itabia si aggira attorno ai 40 centesimi di euro al litro. All'innovazione e alla riduzione dei costi e' finalizzato anche un incontro previsto domani mattina, in cui sarà presentato un prototipo di macchina agricola che costituisce una vera e propria fabbrica semovente, in grado di raccogliere, lavare, sterilizzare e confezionare prodotti ortofrutticoli freschi, direttamente in campo, in modo da accorciare la filiera e dare un maggior valore aggiunto al produttore agricolo.
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Autore: Gino (Admin)
Data: 15-11-2006 18:27:07
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