Filippo La Mantia, delizioso ristorante 'La Trattoria' (Via Pozzo delle Cornacchie 25, tel. 06/68301427). A metà strada tra il Pantheon e Piazza Navona.
Filippo La Mantia, chef di origine palermitana, trapiantato a Roma da alcuni anni, gestisce con indiscusso successo il delizioso ristorante 'La Trattoria' (Via Pozzo delle Cornacchie 25, tel. 06/68301427). A metà strada tra il Pantheon e Piazza Navona, questo angolo di Sicilia è pervaso dai profumi e dai sapori della bella terra di Trinacria.
Il locale ha un'impostazione strutturale decisamente moderna e di design e la bellissima cucina a vista dà all'avventore la sensazione di essere ospite in casa di amici. Il menu è imperniato sui piatti della tradizione siciliana, rivisitati in chiave moderna e decisamente 'leggera'. Dalle pentole sono banditi i fondi di cottura a base di soffritti, aglio, cipolla, burro, a beneficio di condimenti realizzati con agrumi, erbe aromatiche e spezie.
La sua cucina è leggerissima, eterea. Succo d'arancia al posto dei soffritti, olio d'oliva solo a crudo, tanta, tantissima Sicilia. Tanti profumi e spezie.... Da notare la sua attenzione per la temperatura dell'olio in frittura e la preparazione della salsa di pomodoro.
La ricetta...dolce..dolce...:
MOUSSE AI DUE PROFUMI (dose per 5 persone) 100 grammi di cioccolato bianco 4 tuorli d'uovo 40 grammi di zucchero 0,2 litri di panna 2 cucchiai di gelatina granulare 0,15 grammi di stimmi di zafferano alcune gocce di grappa un po' di latte
MERINGHE AL FINOCCHIELLO 4 chiare d'uovo 6 cucchiai di zucchero a velo un po' di finocchio selvatico
MOUSSE AI DUE PROFUMI Sminuzzare lo zafferano e versarlo in pochissimo latte caldo. Porre il latte con lo zafferano in una pentola a bagnomaria e far fondere il cioccolato bianco fino ad ottenere un composto omogeneo. Montare bene i tuorli con lo zucchero passandolo a fuoco lento e aggiungere al cioccolato fuso. Sciogliere la gelatina in tre cucchiai di acqua e integrare al composto. Aggiungere un po' di grappa e far raffreddare bene il tutto. Montare la panna e aggiungerla delicatamente al composto badando bene a non perdere la consistenza. Versare in coppette e depositare in frigorifero per circa 4 ore.
MERINGHE AL FINOCCHIELLO Montare a neve le chiare d'uovo con lo zucchero, aggiungendo gradualmente un po' di finocchio selvatico (fresco o essiccato) sminuzzato molto finemente. Aiutandosi con una tasca o una siringa depositare in piccole dosi su carta da forno in una teglia e infornare a 100 gradi per circa due ore, tenendo presente che i tempi di cottura dipendono dalle dimensioni delle meringhe.
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